Tutto quello che c’è da sapere su come funziona la prima prova dell’abito da sposa. Come prepararsi, cosa portare con sé, che domande fare? Dall’intimo da indossare alle precauzioni anti Covid adottate negli atelier, vediamo come si svolge la prova e quali sono i consigli per affrontarla al meglio.
Tutte noi future spose lo sappiamo bene: nell’organizzazione del matrimonio, uno dei momenti fondamentali è la prima prova dell’abito da sposa.
E’ un momento che aspettiamo con grande trepidazione, a volte un po’ di ansia, ma soprattutto tantissima curiosità e gioia. Quelle non mancano proprio mai!
Nei giorni che precedono il primo appuntamento per trovare l’abito da sposa dei nostri sogni, ci facciamo tante domande su come funziona questa prima prova dell’abito. Come ci dobbiamo vestire? Cosa dobbiamo sapere?
Molte di noi hanno delle paure: “E se non trovo l’abito da sposa dei miei sogni?”, “Come faccio se non voglio che nessuno venga con me? Posso fare lo stesso la prova?”, “Sono in ritardo per la scelta? Quanto tempo prima devo andare in atelier?”.
E’ importante che arriviamo preparate a questa giornata: sapere come si fa una prova dell’abito da sposa ci da sicurezza e tranquillità. Capiamo così che non dobbiamo temere di non trovare l’abito da sposa adatto a noi, perché affidandoci a dei professionisti verremo guidate in questo viaggio alla ricerca dell’abito perfetto.
In questo modo potremo vivere al meglio la giornata, con serenità e traendone il massimo beneficio. Sia per quel che riguarda l’organizzazione del matrimonio, che per la nostra felicità.
Quando fissare la prima prova dell’abito?
Quanto tempo prima bisogna andare in atelier a cercare il nostro abito da sposa? E’ una delle domande che ci si fa più spesso quando si comincia a pensare alla prova abito.
Solitamente a noi spose viene consigliato di cominciare ad andare in atelier almeno 6 mesi prima del grande giorno, ma se vogliamo cominciare prima non c’è alcun problema. In questo modo potremo fare le cose con calma e ci sarà tutto il tempo per effettuare le modifiche al vestito.
Io invece sono andata che mancavano 7 mesi, anzi sarei andata ancora prima ma le restrizioni causate dal Covid me lo hanno impedito. Pensavo di far fatica a trovare l’abito giusto, invece l’ho scelto durante la prima prova!
Mentre attendiamo il giorno della prima prova, possiamo sfogliare delle riveste o Pinterest per cercare delle ispirazioni e trovare dei modelli che vorremmo provare. Non è detto che l’abito che acquisteremo sarà così, ma intanto possiamo cominciare a farci un’idea di quello che ci piace.
Come funziona la prima prova dell’abito da sposa?
La prima parte della prova dell’abito da sposa consiste in un breve colloquio con la persona che ci aiuterà nella ricerca.
La commessa ci fa accomodare nel salottino a noi dedicato e ci fa alcune domande per capire il tipo di matrimonio che stiamo organizzando. Questa sorta di intervista è utile per raccogliere alcune informazioni generali sul nostro matrimonio.
Oltre alla data, è importante dirle il tipo di cerimonia che faremo (civile o religiosa), il luogo del ricevimento e se c’è qualche tipologia di abito che sappiamo già di voler provare. O al contrario, qualcosa che proprio non ci piace. Altra cosa importantissima che dobbiamo comunicare in questa fase: il budget dedicato all’acquisto dell’abito da sposa.
Quando si tratta di organizzare un matrimonio, è sempre molto importante avere sotto controllo tutto ciò che riguarda l’aspetto economico dell’evento.
Per questo non dobbiamo farci problemi nel dire chiaramente quale è il budget che abbiamo a disposizione per il nostro abito. Ogni atelier ha una selezione di abiti da sposa che appartengono a differenti fasce di prezzo e il personale ci aiuterà a scegliere l’abito dei nostri sogni, non sforando il budget che gli abbiamo dato.
Più riusciamo a spiegare cosa abbiamo in mente, più sarà semplice trovare l’abito perfetto. Dopo questa prima parte, solitamente si fa un giro per l’atelier e si cominciano a selezionare i vari abiti che ci piacciono e che vogliamo provare.

La prova vera e propria degli abiti da sposa: dove avviene e come funziona?
La prova vera e propria dei vari abiti da sposa che ci hanno colpito avviene in una cabina a noi dedicata.
Questa zona è divisa in due: la cabina vera e propria, dove noi future spose ci cambiamo, e un salottino dove si trova la pedana sulla quale salire per vedere come stiamo da ogni angolazione.
In questo salottino ci attendono anche le nostre accompagnatrici, sedute su delle comode poltroncine.
Ora, qualche considerazione per non arrivare impreparate.
Molto probabilmente non proveremo abiti della nostra taglia. Per questo le commesse utilizzeranno spilli, mollette e pinze varie per sistemare il vestito e farlo cadere nel modo migliore. Teniamo però a mente che potremmo comunque vedere qualche grinza o pieghetta in certi punti (ne so qualcosa😅 ). Non lasciamoci scoraggiare!
Il modello che noi indosseremo infatti sarà modificato secondo le nostre misure e quindi non avrà alcun difetto😉.
Il pensiero di non trovare il proprio abito da sposa ideale passa spesso nella mente delle future spose, ma si tratta di una paura infondata: riusciremo anche noi a trovare quello che ci fa battere il cuore. Basta avere pazienza e seguire il nostro istinto.
Quanto dura la prima prova dell’abito?
La durata della prima prova dell’abito da sposa non è fissa, ma la maggior parte degli appuntamenti ha una durata compresa tra le 2 e le 3 ore.
Scegliamo di fare la nostra prova abito durante una giornata in cui non abbiamo mille altri impegni, ma in cui possiamo dedicarci a noi e a quella che è la ricerca di uno dei dettagli più importanti del matrimonio.
Non dimentichiamo poi di ritagliare un po’ di tempo per noi anche subito dopo la prova: potremmo aver scelto il nostro abito dei sogni, bisogna andare a festeggiare!

Cosa dobbiamo portare con noi?
Ci sono alcune cose che sono utili da avere con noi durante la prima prova dell’abito bianco.
Innanzitutto portiamo con noi un elastico o delle forcine per legare i capelli. Soprattutto se abbiamo i capelli lunghi, saremo più comode nel provare i vestiti tenendoli legati: faciliteremo chi ci deve aiutare a mettere e togliere gli abiti e non rischieremo di finire ingarbugliate😅.
Questi accessori sono inoltre utili per improvvisare uno chignon e vedere l’abbinamento tra un’acconciatura raccolta e il nostro abito.
Oltre a questo, portiamo con noi anche delle fotografie della location che abbiamo scelto per il nostro matrimonio e delle fotografie di abiti che ci piacciono. Sarà più facile per la commessa capire il genere di abito che ci piace.
Se abbiamo scelto di fare un rito religioso, portiamo anche delle fotografie della chiesa scelta. Più dettagli della cerimonia riusciamo a dare, meglio è.
Come vestirsi per la prima prova dell’abito da sposa?
La cosa più importante da tenere a mente quando dobbiamo vestirci per andare a fare la nostra prima prova dell’abito da sposa riguarda… l’intimo da indossare.
ome mai proprio l’intimo? Dopo un veloce colloquio e un giro per l’atelier, passeremo il resto della prova o indossando bellissimi abiti da sposa o… in mutande 😅.
La cosa migliore che possiamo fare è quella di indossare un intimo color carne, senza cuciture e con taglio laser (troviamo un esempio qui ).
Per quel che riguarda il reggiseno invece, l’ideale è un modello a balconcino con le bretelline staccabili, come questo.
L’intimo banco invece non è consigliabile, perché sotto certi abiti si potrebbe vedere, mentre con il color carne andiamo sul sicuro.
Durante la prova poi potremmo decidere di non utilizzare il nostro reggiseno, dato che molti abiti hanno le coppe integrate e il retro della schiena scoperto.
La scelta resta nostra, ma per certi vestiti è raccomandabile. Nella cabina di prova saremo comunque solo in compagnia della commessa, una professionista che ci farà sentire sempre a nostro agio.
Non perdere questa guida esclusiva dedicata alla scelta della lingerie da sposa migliore!
Per quanto riguarda le scarpe da sposa, se sappiamo già quali indosseremo le possiamo portare alla prima prova.
Altrimenti, nessun problema, perché gli atelier sono attrezzati con scarpe di tutte le misure e di altezze diverse (solitamente una con tacco più alto ed un’altra con tacco medio) da utilizzare per la prova.

Chi ci può accompagnare?
E’ importante farsi accompagnare alla prima prova dell’abito da sposa da qualcuno che ci conosca bene e, cosa ancora più importante, che sia estremamente sincero con noi.
Avere un’amica o una parente che ad ogni abito ci ripeta quanto siamo splendide, per quanto possa far bene alla nostra autostima 🤣, non è quello che ci serve in quel giorno. Ci deve accompagnare qualcuno che ci dia un parere onesto: se un abito non ci cade a pennello o non ci valorizza, ce lo deve dire.
Per quanto riguarda il numero delle persone da portare, chiediamo un consiglio all’atelier dove si svolgerà la prova. E ricordiamo che avere troppi pareri da ascoltare potrebbe essere controproducente.
Posso andare da sola a scegliere il mio abito da sposa? Come funziona?
Siamo abituate a pensare che alla prova dell’abito da sposa si debba andare accompagnate da tante persone: chi porta la mamma, chi le amiche, chi la suocera, chi tutte quante!
Ma cosa succede se volessimo fare la prima prova dell’abito bianco da sole?
Nessun problema! Scegliere il proprio abito da sposa da sole è assolutamente possibile. In alcuni casi, si rivela addirittura la scelta migliore!
Può capitare ad esempio che per motivi organizzativi non sia possibile farci accompagnare da qualcuno (anche perché le prove durano solitamente tra le 2 e le 3 ore e spesso le dobbiamo concentrare nei weekend). O semplicemente non vogliamo avere l’influenza di altre persone.
Prima di chiedere a qualcuno di accompagnarci alla nostra prova abito, pensiamo bene al suo carattere. Questa persona è in grado di darci un consiglio sincero, onesto, obiettivo? Accetterebbe di buon grado se non scegliessimo l’abito che più le piace?
Accompagnare qualcuno a fare la prova abito non è infatti un ruolo adatto a tutti! Se pensiamo che potremmo non sentirci libere nelle nostre scelte, allora è bene riconsiderare la questione.
In ogni caso, andare a scegliere il proprio abito da sposa da sole è un caso più comune di quel che pensiamo! Le commesse sono vere professioniste e sapranno seguirci con attenzione durante tutta la prova, fornendoci se necessario il loro parere professionale.
Se decidiamo di andare da sole, nulla ci vieta poi di tornare in atelier con parenti e amiche per far vedere l’abito scelto in un momento successivo 😉.

E se abbiamo il ciclo il giorno della prova abito?
Inutile negarlo: fare la prima prova dell’abito da sposa durante i giorni del ciclo è qualcosa che può spaventare.
In realtà però, non c’è nulla da temere! Con pochi accorgimenti possiamo fare una prova dell’abito serena e senza incidenti.
Se però abbiamo un ciclo particolarmente doloroso o tendiamo a soffrire di gonfiore durante quei giorni, probabilmente è meglio organizzare la nostra prima prova in modo da non farla coincidere proprio con quel periodo.
Non tanto perché non sia possibile fare la prova, ma per non sentirci a disagio o poco in forma proprio quel giorno.
Se invece stiamo bene, basta avere qualche attenzione in più e la prova abito si può fare tranquillamente anche durante il ciclo. La soluzione migliore è quella di indossare un assorbente interno e un proteggi slip: la loro presenza è molto discreta. Potremo fare la nostra prova abito in sicurezza e tranquillità.
In caso di dubbi, ricordiamoci poi che possiamo sempre confrontarci con le commesse del negozio. Sono donne come noi ed hanno a che fare con questa situazione più spesso di quel che pensiamo! In caso di dubbi, affidiamoci a loro e chiediamo consiglio 😉.
Come funziona la prima prova dell’abito da sposa: la mia esperienza
Per me il momento della prima prova dell’abito nuziale è stato uno dei momenti più sentiti di tutta l’organizzazione del matrimonio.
Non dimenticherò mai il momento in cui, indossando il mio abito bianco e con il velo tra i capelli, ho pensato per la prima volta di sentirmi davvero una sposa. E’ stato davvero emozionante.
E dire che quella mattinata non era cominciata nel migliore dei modi. Ero molto agitata e convinta che non avrei trovato un abito che mi piacesse davvero al 100%. Avevo persino fatto degli incubi riguardo a quel giorno, da tanto ero agitata.
Ma una volta arrivata in atelier, tutta l’ansia è improvvisamente svanita. Quando sono entrata per la prima volta nella sala dove erano appesi tutti quei meravigliosi abiti bianchi, non ho potuto far a meno di sgranare gli occhi. Ma quanto erano belli? L’agitazione non c’era più, ero solo molto emozionata all’idea di trovare quello che cercavo.
Ho avuto anche la fortuna di essere seguita da una persona che ha capito perfettamente quello che avevo in mente ed è riuscita a realizzare un piccolo grande desiderio che avevo per il grande giorno. Non vedo l’ora di mostrarvi tutto 😍.
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Prima prova dell’abito da sposa: come funziona con il Covid? Quali restrizioni ci sono?
In questa sezione andiamo a capire quali sono state le restrizioni imposte durante la mia prima prova dell’abito da sposa.
Ovviamente le varie disposizioni anti contagio sono in vigore anche negli atelier degli abiti da sposa, ma è comunque possibile provare i vari abiti e vivere una splendida giornata.
Ecco la mia esperienza!
All’arrivo in atelier, dopo l’ormai classica igienizzazione delle mani, è stata misurata la temperatura a me e alla mia accompagnatrice. Per tutta la durata della prova inoltre abbiamo tutti indossato la mascherina. Si riescono tranquillamente a provare tutti i vari tipi di abiti anche tenendola indosso.
Infine, la restrizione che a mio avviso è più “pesante”, riguarda il numero di accompagnatori che possiamo avere.
Nel mio caso ho potuto portare solo un’altra persona con me. Al momento della prenotazione dell’appuntamento comunque l’atelier vi comunicherà il numero di accompagnatori che potete portare con voi, ma in questo periodo raramente sono più di uno, massimo due.
Consigli e suggerimenti per affrontare al meglio la prima prova dell’abito da sposa
Ricapitoliamo ora i principali consigli e suggerimenti per arrivare preparate alla prova dell’abito bianco:
- Arriviamo all’appuntamento in ordine, con ceretta e unghie fatte: questo ci farà sentire ancora più belle;
- Indossiamo intimo comodo, color carne e che non si veda sotto gli abiti (preferibilmente in microfibra e senza cuciture);
- Optiamo per un trucco delicato e no-transfer, ma niente paura: le commesse sanno come farci indossare gli abiti senza correre il rischio di sporcarli;
- Portiamo con noi immagini della location (e per chi sceglie il rito religioso, anche della Chiesa dove avrà luogo il matrimonio) che abbiamo scelto e di abiti da sposa che ci piacciono;
- Raccontiamo quanti più dettagli possibili al personale che ci segue, in modo che abbiano tutte le informazioni per sapere cosa consigliarci;
- Proviamo tanti tipi di modelli diversi: potremmo scoprirci innamorate di un abito a cui mai avremmo pensato!
- Se sappiamo già che indosseremo un certo tipo di accessorio o un gioiello di famiglia, portiamolo con noi durante la prova per vedere l’effetto che fa con l’abito;
- Osserviamo come ci sta l’abito da tutte le angolature e valutiamo quanto è comodo per muoversi: sono entrambi aspetti importanti da tenere a mente per la scelta finale;
- Ascoltiamo tutti i consigli, ma scegliamo l’abito che ci fa sentire noi stesse. Quello in cui ci sentiamo a nostro agio, che ci valorizza e che ha “quel qualcosa in più”;
- Personalmente non sarei andata in un atelier in cui mi avessero richiesto un pagamento per provare gli abiti da sposa o mi avessero imposto un numero massimo di abiti da provare: in questa fase è importante sentirsi libere di provare tutti i modelli che si desidera, in modo da fare una scelta consapevole.

Conclusioni
Bene, ora sappiamo tutto su come funziona la prima prova dell’abito da sposa e siamo pronte per trovare l’abito dei nostri sogni! Il giorno della prima prova è davvero una giornata speciale, che sicuramente ricorderemo con grande gioia.
Personalmente, l’unico rammarico che ho per quel che riguarda la mia prima prova dell’abito bianco, è il fatto di non aver potuto condividere quel giorno con le mie amiche più care, per via delle disposizioni contro il Covid che sono in atto in questo momento.
Per il resto però è stata davvero un’esperienza emozionante, che porterò nel cuore. Sicuramente finora il momento più toccante di tutta l’organizzazione del matrimonio.
Infine, alcune spose si chiedono se si paga la prima sposa dell’abito da sposa. Per quella che è la mia esperienza, la prima prova dell’abito non si paga. Così come non si pagano le prove successive.
In effetti, personalmente avrei qualche dubbio sulla serietà e professionalità di un atelier che fa pagare le prove.
A presto
Carol
Ultimo aggiornamento: 19/12/2022