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Dischetti Struccanti Lavabili: Quali Scegliere?

  • Categoria dell'articolo:Bellezza

I dischetti struccanti lavabili: cosa sono, perché sceglierli, quali sono i migliori ? In questa guida troviamo lati positivi e negativi, le indicazioni su come prendercene cura e su quali materiali scegliere, ma anche una guida all’acquisto e i passaggi da seguire se vogliamo realizzarli col fai-da-te.


Quando si parla di detersione, vogliamo tutte qualcosa che sia delicato sulla nostra pelle, ma anche efficace nel rimuovere ogni traccia di trucco. E se vi dicessero che c’è un modo per ottenere tutto questo, ed in più dare una mano all’ambiente?

Eh già, non sarebbe per niente male! Ecco perché oggi andiamo alla scoperta dei dischetti struccanti lavabili.

Sono semplici da utilizzare, hanno un costo relativamente basso e durano davvero tanto.
Sarà per questo che sono sempre più utilizzati?

Cosa sono i dischetti struccanti lavabili

Se per struccarci usiamo un latte detergente o un’acqua micellare, sicuramente avremo utilizzato i classici dischetti leva trucco in cotone.

I dischetti struccanti lavabili (detti anche pads) sono simili a questi, ma una delle loro caratteristiche principali è che possono essere utilizzati più volte (anche fino a 500!). Oltre ad essere un’alternativa più ecologica, sono dei prodotti che possono avere caratteristiche particolarmente interessanti e che potrebbero andare a migliorare la nostra skincare routine.

Perché utilizzarli

Ci sono diverse ragioni per cui possiamo decidere di utilizzare i dischetti leva trucco lavabili. Vediamo tutti i vantaggi che comportano:

  1. I dischetti lavabili fanno bene alla nostra pelle. Molti truccatori professionisti prediligono l’utilizzo dei pads lavabili per la detersione, perché è un metodo delicato, poco irritante e indicato per eliminare con facilità il trucco da tutte le zone del viso.

  2. Ci fanno risparmiare. Eh si, sul lungo periodo i dischetti riutilizzabili ci permettono di ammortizzare il costo del loro acquisto. Inoltre, molto spesso possono essere utilizzati anche solo con acqua tiepida: possiamo così evitare di acquistare il latte detergente, l’acqua micellare o altri prodotti per la detersione.

  3. Inquiniamo di meno. I classici dischetti struccanti monouso raramente sono biodegradabili. Il che significa che, usandoli ogni giorno per detergere il viso, in un anno finiamo per produrre una considerevole quantità di rifiuti. Rifiuti che vengono praticamente azzerati quando ricorriamo ai dischetti lavabili.

  4. Detersione con esfoliazione inclusa. I dischetti struccanti riutilizzabili non sono solo perfetti per la detersione della pelle, ma effettuano anche una delicata esfoliazione meccanica dell’epidermide.

  5. Presi una volta, presi (praticamente) per sempre. Una cosa in meno da dover ricordare di inserire nella lista della spesa 😉.

  6. Ideali da portare in viaggio. Occupano davvero poco spazio e ci basta metterne due nel beauty case per le vacanze (utilizzando i classici dischetti, ne dovremmo portare molti di più!).
Perché utilizzare i dischetti struccanti lavabili
Perché utilizzare i dischetti struccanti lavabili: aspetti positivi e negativi.

i Lati negativi di dischetti lavabili

Come per tutte le cose, anche i dischetti struccanti lavabili hanno dei lati negativi. Per la verità, non sono tantissimi, poiché si tratta di strumenti molto semplici da utilizzare e con pochissime controindicazioni.

Va però detto che, se la nostra pelle è molto sensibile, potremmo trovare che lo sfregamento e l’esfoliazione meccanica che accompagnano l’uso di questi dischetti siano un po’ troppo per noi. Nei casi di pelle sensibile è raccomandabili utilizzare dischetti realizzati in microfibra o mussola, ed evitare comunque di sfregare con troppa intensità il viso.

Un altro aspetto da tenere a mente riguarda inoltre la cura che dobbiamo avere di questi dischetti. E’ infatti importante lavarli regolarmente, per evitare la proliferazione di batteri.

Leggiamo questo articolo per sapere tutto sulla detersione del viso!

Come utilizzare i dischetti struccanti lavabili

Ci sono due modi per usare i dischetti struccanti lavabili.

Se dobbiamo rimuovere un trucco leggero, ci basta bagnare il nostro dischetto con dell’acqua tiepida, strizzarlo delicatamente per rimuovere l’eccesso d’acqua ed infine passarlo su tutto il viso con delicati movimenti circolari.

Se invece dobbiamo rimuovere un trucco più pesante, applichiamo il nostro detergente sul dischetto e poi passiamo su tutto il viso, sempre con movimenti leggeri e circolari.

Quando invece dobbiamo struccare gli occhi da ombretto, mascara & Co, appoggiamo il dischetto imbevuto sugli occhi per qualche istante e poi eseguiamo dei leggeri movimenti verso verso l’esterno del viso.

come utilizzare dischetti lavabili struccanti
Come utilizzare i dischetti struccanti lavabili.

Quanti tipi di dischetti struccanti riutilizzabili esistono?

La popolarità dei dischetti struccanti lavabili sta aumentando e di pari passo aumentano anche le varietà disponibili.

Ad oggi infatti possiamo trovare in commercio tanti tipi diversi di dischetti struccanti riutilizzabili. I più comuni sono quelli in cotone, bambù e, in percentuale minore, lino.

Alcune aziende si stanno anche specializzando nella produzione di dischetti struccanti realizzati con più materiali combinati tra loro (ad esempio un abbinamento molto apprezzato è cotone/bambù) o con i due lati del dischetto realizzati in materiali differenti, in modo da avere un lato più esfoliante e l’altro più delicato.

I materiali più usati per realizzare i pads riutilizzabili


Andiamo a scoprire più nel dettaglio le caratteristiche principali dei diversi materiali che possono essere utilizzati nei pads:

  • I dischetti struccanti in cotone migliori sono quelli che utilizzano cotone biologico, preferibilmente non sbiancato. Durano a lungo e sono solitamente lavabili in lavatrice. Sono molto apprezzati anche i dischetti in cotone spazzolato, che risultano particolarmente morbidi e delicati sulla pelle. Il cotone in generale è un materiale adatto per tutti i tipi di pelle.

  • I dischetti in bambù invece solitamente sono molto morbidi ma al tempo stesso hanno anche una lieve azione esfoliante e sono molto assorbenti. Il bambù è piacevole da utilizzare sulla pelle, oltre ad essere un materiale naturalmente ipoallergenico e anti-microbico. Dal punto di vista della sostenibilità ambientale, la coltivazione della pianta di bambù non necessita di molta acqua né di pesticidi, oltre ad essere ad emissioni zero.

  • Anche il lino viene utilizzato per produrre i makeup remover pads. Questo materiale viene spesso impiegato per i dischetti double face, nel lato più ruvido.

  • Per quanto riguarda invece i dischetti in microfibra, la loro texture particolarmente morbida li rende perfetti da utilizzare anche per chi ha la pelle molto delicata e sono ideali per struccare anche la zona del contorno occhi. E’ un materiale resistente, gentile sulla pelle ma che al tempo stesso è in grado di rimuovere efficacemente il trucco. Se la nostra pelle ha la tendenza ad essere allergica o è molto sensibile, la microfibra è perfetta perché non richiede l’uso di un detergente per rimuovere il trucco, ma solo di acqua tiepida.

  • Infine, i dischetti in mussola sono ottimi per le pelli più sensibili e sono molto morbidi.
I materiali dei dischetti struccanti riutilizzabili
I materiali dei dischetti struccanti riutilizzabili: cotone, bambù, microfibra, …

Come scegliere il dischetto più adatto per la nostra pelle

Quando dobbiamo decidere quali sono i migliori dischetti struccanti lavabili da comprare, dobbiamo tenere in mente alcune caratteristiche fondamentali. Oltre alle indicazioni sui materiali che troviamo nella sezione precedente, ci sono delle considerazioni che possiamo fare sulle caratteristiche generali dei pads.

Per prima cosa devono essere dischetti facili da utilizzare. E’ inoltre essenziale che la loro manutenzione non necessiti di cure particolari: l’ideale è che si possano lavare in lavatrice.

Un punto in più infine va a quei dispositivi che sono davvero rispettosi dell’ambiente (realizzati soprattutto in cotone, bambù e panni in microfibra che non contengono plastiche).

Come lavare i dischetti struccanti

E’ importante prenderci cura nel modo corretto dei dischetti struccanti, in modo che durino a lungo e restino in perfette condizioni. A meno che non sia indicato diversamente sulla confezione, i dischetti struccanti sono lavabili in lavatrice.

Li possiamo infilare nei sacchetti salva bucato (io uso questi) e utilizzare il ciclo di lavaggio delicato, a 30°/40°, lavandoli insieme ai capi chiari. Non dimentichiamo infine di lasciarli asciugare completamente, meglio ancora se all’aria aperta, prima di riporli.

Come lavare i dischetti struccanti riutilizzabili.

Dove acquistare i migliori dischetti lavabili per rimuovere il trucco


Sono diventati degli oggetti facilmente reperibili, tanto che spesso si trovano anche in negozi come Acqua e Sapone, Tigotà o Lidl.

In alternativa, li possiamo acquistare online, comparando le offerte e scegliendo la tipologia più adatta per le nostre esigenze.

Da Lookfantastick troviamo questi dischetti in microfibra rosa (10,45 € la confezione da 5), ma anche quelli in bambù e cotone di Eyeko ( in vendita a 9,45 € la confezione da 3) e di StylPro (14,95 € per il set da 16 con borsina per la lavatrice), quelli in cotone di Revolution Beauty (9,45 € il set da 7). Face Halo ha invece realizzato dei dischetti da materiali riciclati, ideali anche per le pelli più sensibili perché dissolvono il make up senza bisogno di sfregare (20,45 € la confezione da 3).

Anche su Amazon ci sono delle proposte decisamente interessanti. La prima da tenere in considerazione è questa: 12 dischetti vellutati morbidi, ideali per l’uso quotidiano, + 4 dischetti scrub, pensati per dare un’azione esfoliante. Il set è in vendita a 9,99 €. I pads sono realizzati in cotone e bambù.

Se poi abbiamo la pelle grassa, possiamo provare ad utilizzare dei dischetti che abbinano le fibre di bambù con il carbone, come questi ( 6,99 € la confezione da 12)

Dischetti struccanti lavabili fai-da-te

Possiamo anche decidere di realizzare da noi i dischetti struccanti lavabili.

E’ un procedimento molto semplice ed è perfetto per dare nuova vita ai vecchi asciugamani o tele che abbiamo in casa e di cui non sappiamo cosa fare.

Come realizzare i dischetti struccanti lavabili fai-da-te? Per prima cosa prendiamo un asciugamano che non usiamo e ritagliamo dei dischetti, tutti della stessa misura. Per aiutarci a farli tutti della stessa misura, possiamo utilizzare un bicchiere come guida, disegnare il bordo dei dischi e poi ritagliare.

Accoppiamo poi i dischetti e cuciamoli insieme due a due.

Come realizzare i dischetti struccanti lavabili fai-da-te.
Come realizzare i dischetti struccanti lavabili fai-da-te.


Ed ecco che abbiamo realizzato i nostri dischetti leva trucco fai-da-te! Possiamo anche sbizzarrirci con i materiali! Proviamo ad esempio ad usare la classica spugna di cotone per un lato, e della microfibra per l’altro, in modo da ottenere un dischetto double face!

Oltre agli asciugamani, per realizzare questi dischetti fai-da-te possiamo utilizzare tovaglioli, panni in microfibra, tovaglie e tovagliette, …

Sono un’alternativa ancora più economica e perfetta per ridurre gli sprechi.



Bene, siamo arrivate alla fine di questa guida ai dischetti struccanti lavabili!
Spero vi sia d’aiuto per scegliere se inserirli nella vostra skincare routine e quali utilizzare! Se poi volete conoscere altri prodotti interessanti per la detersione del viso, vi suggerisco di leggere la recensione del balsamo struccante di Clinique e dell’olio detergente di Kiehl’s, mentre come strumento alternativo ai pads potreste provare la spugna Konjac o la doppia detersione!
A presto,
Carol

PS Come sempre, i prezzi indicati in questo articolo si riferiscono alla data di pubblicazione e sono suscettibili di variazioni.