Scopriamo a cosa serve il primer viso, come si usa, quando applicarlo, quali sono i più adatti al nostro tipo di pelle.
I primer per il viso sono prodotti che vengono ormai realizzati da diversi anni, ma attorno a loro resta comunque un certo alone di mistero.
A volte non sappiamo bene che cosa sono, altre volte ci chiediamo come applicarli e se ci servano davvero.
La realtà è che i primer viso possono esserci di grande aiuto in diverse situazioni.
Ad esempio, se vogliamo minimizzare i pori, far durare più a lungo il trucco o se la nostra pelle tende a produrre molto sebo.
Ma attenzione!
Non sono infatti prodotti che risolvono alla radice i vari problemi, ma ci aiutano a minimizzare gli effetti visibili.
Per avere un vero cambiamento quindi, dobbiamo continuare ad applicare i trattamenti viso che fanno al caso nostro.
Detto questo, addentriamoci in questo mondo e andiamo a rispondere a tutte le domande sui primer viso: a cosa serve? Come si usa?

Che cos’è il primer viso e a cosa serve
Cominciamo dal principio.
Che cos’è un primer viso?
Come prima risposta generale, possiamo dire che si tratta di un prodotto che ha la funzione di preparare la pelle ad essere truccata.
Dato che esistono vari tipi di pelle, ognuna con esigenze specifiche diverse, i produttori di cosmetici creano di conseguenza anche dei primer specifici, studiati ad hoc per le diverse esigenze.
La sua funzione quindi è quella di trasformare il nostro viso in una sorta di tela bianca, sulla quale poi applicare il trucco.
In particolare, il fondotinta.
Grazie ai primer quindi, il fondotinta avrà non solo una resa migliore, ma anche un effetto più duraturo.
Per fare una similitudine efficace, un primer viso può essere paragonato alla base che andiamo ad applicare prima di stendere lo smalto sulle unghie. Ci assicura quindi un risultato più preciso, pulito e privo di imperfezioni.
I primer viso sono quelli più diffusi, ma esistono anche primer specifici per occhi e labbra.
Inizialmente i primer viso erano sostanzialmente a base di siliconi ed erano prodotti abbastanza pesanti, soprattutto se applicati con frequenza. La loro funzione era solo quella di far durare più a lungo il trucco applicato sul viso.
Ad oggi invece esistono tanti tipi di primer diversi, che oltre a favorire la tenuta del trucco, possono anche essere in grado di ridurre la profondità delle rughe, minimizzare i pori, favorire l’idratazione, contrastare i segni dell’acne e via dicendo.
In commercio quindi troviamo anche primer bio e privi di siliconi, ma con un’ottima resa.
Inoltre, possono essere un fantastico aiuto se abitiamo (o siamo in vacanza ) in un luogo con condizioni climatiche particolarmente marcate. Sono infatti prodotti ideali da applicare con un clima caldo e umido, o al contrario particolarmente freddo e secco.
Infine, oltre che come trattamento preparatorio al fondotinta, possiamo anche applicare il primer da solo, senza far seguire il fondotinta, per uniformare l’epidermide.
Quando si applica il primer
Quando si applica il primer? Viene applicato dopo aver terminato le varie fasi della skincare routine quotidiana e prima di stendere qualunque prodotto di make up.

Dovrei iniziare ad utilizzare un primer viso?
Dopo aver capito a cosa serve il primer viso, c’è un’altra importante domanda alla quale rispondere. Dovrei iniziare ad utilizzarne uno?
La risposta a questa domanda è semplice: dipende.
Da cosa?
Principalmente dal nostro tipo di pelle.
Se infatti la nostra pelle ha la tendenza ad essere grassa o, viceversa, secca, allora l’utilizzo di un primer viso potrebbe cambiarci la vita. Questo perché, scegliendo un prodotto per pelle grassa, il primer è in grado di assorbire l’eccesso di sebo ed evitare quindi che il fondotinta non tenga.
Nel caso invece di pelle molto secca, il primer giusto è quello in grado di fornire alla nostra epidermide anche un surplus di idratazione, facendo sì che il fondotinta abbia una resa migliore.
Infine, ci sono anche primer viso pensati per chi ha problemi di rossori diffusi. Grazie ad un effetto ottico, questi prodotti sono in grado di minimizzare le discromie. Niente male!
Come capire se devo applicare il primer? Per capire se il primer fa al caso nostro, pensiamo all’aspetto del nostro viso dopo aver indossato per tutto il giorno il make up. Se non notiamo particolari differenze tra il mattino e la sera, allora possiamo evitare il primer.
Se invece il trucco tende a sciogliersi durante il giorno, compaiono chiazze di fondotinta o correttore o notiamo altri grossi cambiamenti, allora il primer potrebbe rappresentare una grande svolta.
Ricordiamo infine che i primer non sono la soluzione a tutti i problemi.
Si tratta infatti di prodotti che non risolvono i diversi problemi della pelle alla radice, ma semplicemente ne camuffano (temporaneamente) gli effetti.
Per un vero cambiamento quindi dobbiamo prenderci cura della nostra pelle, utilizzando i prodotti e i trattamenti giusti.
A cosa dobbiamo fare attenzione?
Nella sezione precedente abbiamo visto che i primer sono in grado di minimizzare i rossori, combattere le discromie e in generale rendere l’aspetto della pelle migliore.
Ma a cosa dobbiamo fare attenzione?
Facendo un discorso generale, è abbastanza difficile poter prevedere con certezza la precisa interazione che ci sarà tra un primer e un fondotinta.
Se quindi riscontriamo comunque qualche problema di tenuta del fondotinta dopo aver steso il primer, per prima cosa andiamo alla radice del problema.
Proviamo a ridurre la quantità di prodotti che applichiamo prima del primer: sieri, creme o oli, tonici,… Molto spesso basta questo per avere una migliore resa del fondotinta.
Attenzione poi se utilizziamo un primer a base di siliconi. Se fatto interagire con un fondotinta a base acquosa infatti, potrebbe creare una reazione avversa.
Difatti, invece di far durare più a lungo il make up, potrebbe avere esattamente l’effetto contrario.
Le varie tipologie di primer viso
Un tempo il primer serviva solo a far durare di più il trucco, ma ad oggi possiamo dire che le cose sono molto diverse.
Oggi infatti esistono diverse tipologie di primer, in modo che ciascun tipo di pelle possa trovare il prodotto perfetto. E che risponda alle diverse esigenze.
Ecco le principali categorie di primer viso: idratanti, opacizzanti, illuminanti, leviganti, rimpolpanti ed infine correttivi del colore.
Infine, i primer trucco possono essere realizzati con formule diverse: le più comuni sono gel e crema.
Come scegliere il primer giusto in base al nostro tipo di pelle
Per scegliere il primer più adatto alle nostre esigenze, dobbiamo considerare il nostro tipo di pelle.
Se abbiamo la pelle normale, possiamo scegliere un primer idratante, che è anche ideale per chi ha la pelle secca. Oltre ad idratare la pelle, questo prodotto evita la formazione delle antipatiche pellicine, che rovinerebbero tutto il trucco.
Il primer opacizzante è invece indicato per chi ha la pelle mista o grassa. Questo prodotto è ideale soprattutto per la zona T, più frequentemente soggetta alla comparsa di lucidità.
Se invece il nostro problema è una pelle del viso che presenta discromie, possiamo utilizzare un primer correttivo del colorito.
Quello verde attenua i rossori (proprio come fa la crema Cicapair di Dr. Jart+), quello viola invece tende a correggere una pelle troppo tendente al giallo ed infine il primer giallo è utilizzato soprattutto per minimizzare il colorito bluastro delle occhiaie.
Chi invece ha una pelle matura, troverà i maggiori benefici nell’utilizzo di un primer rimpolpante.
Infine, il primer illuminante è perfetto per chi vuol migliorare l’aspetto della pelle spenta.
Come applicare il primer viso?
I primer viso lavorano al meglio sulla pelle pulita ed idratata.
Quindi, procediamo seguendo questo ordine:
- Completiamo la nostra skincare routine e non dimentichiamo di stendere la crema idratante.
- Aspettiamo 5 minuti affinché i trattamenti vengano completamente assorbiti. Ne possiamo approfittare per vestirci o rifare il letto.
- Dopodiché preleviamo una piccola quantità di primer e stendiamolo in modo uniforme sul viso.
- Lasciamolo asciugare qualche istante.
- Applichiamo il trucco (fondotinta, BB cream,…).
L’applicazione del primer quindi è piuttosto semplice.
Per un risultato ottimale infatti possiamo stenderlo semplicemente utilizzando i polpastrelli, dopo averlo scaldato qualche istante passandolo tra le dita.

Conclusioni
Bene, siamo arrivati alla fine di questa guida ai primer, nella quale abbiamo parlato di cosa sono, a cosa servono, come si applicano ed infine come scegliere il migliore, in base alle nostre esigenze.
Se inoltre vogliamo capire una volta per tutte come non pentirci dell’acquisto di un fondotinta, ecco la guida per scoprire qual è il sottotono della nostra pelle.
A presto,
Carol