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Proposta di matrimonio: come mi ha chiesto di sposarlo

Il racconto della proposta di matrimonio: come Marco mi ha chiesto di sposarlo.

Questo è il racconto di come è avvenuta la proposta di matrimonio.
Ho scritto queste parole direttamente il giorno dopo, perché volevo avere un ricordo “fresco” della cosa.
Rileggendolo ora, mi rendo conto che quel giorno c’erano stati diversi indizi, che avrebbero potuto farmi intuire qualcosa.
Ma la realtà è che io, fino proprio all’ultimissimo, non avevo assolutamente idea di quello che sarebbe successo.
Rileggendo ora mi dico “ma possibile che non ho avuto nemmeno un sospetto? Nemmeno uno, piccolo piccolo?”.
La verità è che… no, non ne avevo la più pallida idea!

Marco dice sempre che è semplice farmi le sorprese perché non mi accorgo di avere un orso in salotto… solo perché una volta era riuscito a portare in casa e nascondere per settimane un pacco enorme!
Comunque, io non so se sono distratta io, oppure è lui ad essere bravo (o ancora, un bel mix delle due possibilità), ma sicuramente la sorpresa è riuscita in pieno!
Ecco come è andata…

proposta di matrimonio a Desenzano
La passeggiata a Desenzano, prima della proposta di matrimonio.

La proposta di matrimonio: come è cominciato quel pomeriggio.

Mercoledì 27 maggio 2020.
E’ pomeriggio: io e Marco siamo a casa.
Lui mi propone di andare a fare una passeggiata sul lago di Garda. Sono mesi che non usciamo di casa per via del Coronavirus, quindi l’idea mi sembra subito allettante.
Proporre una passeggiata sul lago non è esattamente una cosa “da lui”, ma d’altra parte veniamo da un lungo periodo di quarantena.
La voglia quindi di fare un bel giretto sembra qualcosa di normale: io non sospetto assolutamente nulla.
Men che meno una proposta di matrimonio.
Ci prepariamo rapidamente e partiamo.

Ore 17.00

Arriviamo a Desenzano, parcheggiamo l’auto e iniziamo a passeggiare sul lungolago.
E’ una bella giornata di sole, calda ma non troppo, con un bel venticello che ci fa spesso sentire il profumo dei gelsomini.
Camminiamo e parliamo, godendoci finalmente l’aria aperta.
Io sono assolutamente tranquilla. E anche lui sembra… normale.
Ad un certo punto, mentre stiamo camminando, abbasso lo sguardo e mi pare di vedere qualcosa di strano nella tasca di Marco.
Come se avesse in tasca qualcosa di voluminoso, ma non faccio in tempo a rifletterci che lui subito (e in modo assolutamente naturale) mi chiede qualcosa.
Gli rispondo e mi perdo nella conversazione, dimenticando completamente quel piccolo dettaglio.

pizza
Cena prima della proposta.

Ore 19.10

Ci fermiamo a cena in uno dei tanti ristorantini del lungolago.
E’ la prima cena fuori da non so quanto tempo. Ci misurano la temperatura, ci disinfettiamo le mani, … insomma, vengono applicate tutte le misure di sicurezza previste.
Ci danno un tavolino che da direttamente sul lago e ordiniamo. Marco propone di prendere del pesce, ma io preferisco una buona pizza.
Poverino, lui ci prova anche a rendere le cose più romantiche ma niente, io scelgo (sempre e comunque) la pizza
😆.
Bisogna tenere le distanze, siamo in due ma occupiamo un tavolo da quattro e siamo seduti in diagonale. E’ quindi una cena un po’ strana, ma è anche la prima cena dopo mesi chiusi in casa.
Già solo per questo è speciale.

Ore 20.35

prima della proposta

Usciamo dal ristorante. Sono soddisfatta della mia cena, mi è proprio piaciuta e siamo stati bene.
Penso che torneremo direttamente a casa, ma Marco propone di camminare un po’ e quindi ci incamminiamo. Tra me e me penso “non gli è mai piaciuto camminare dopo cena, proprio oggi che abbiamo già passeggiato un sacco…mah”.
Sono un po’ perplessa ma mi dice di non aver voglia di guidare subito dopo aver cenato, e mi sembra una spiegazione logica. Non ci penso più.
Durante la nostra passeggiata continuiamo a sentire il profumo dei gelsomini, uno dei miei preferiti da sempre (e da quella sera, un po’ di più…).

Marco vede un pontile e mi propone di andare a vedere il paese da lì. Sembra in effetti un po’ strano e mi domando perché abbia questo improvviso interesse per i pontili, ma lo seguo. Arriviamo alla fine del pontile, Marco si guarda intorno e …poi torniamo indietro.


Mi dice che pensava di fare una foto da lì, inquadrando la spiaggia, ma ormai è troppo buio e non si vedrebbe nulla.
Bé, anche qui, io non sospetto nulla. Spesso quando siamo in giro mi dice di voler fare “foto artistiche” e si mette alla ricerca di inquadrature particolari.
Tutto nella norma, quindi.

Ore 21.10

Torniamo a casa e chiacchieriamo in auto (sì,parliamo decisamente tanto🤣). Marco mi sembra però un po’ strano, gli chiedo se sta bene e mi risponde di essere solo un po’ stanco.
Ecco, quello è stato l’unico momento in cui l’ho visto un po’ diverso dal solito.
Ma, ancora una volta, la sua spiegazione non fa una piega.

Ore 22.15

Stiamo per salire in casa, quando mi accorgo che mio nonno ha ancora le luci accese e decido di andare a fargli un veloce saluto. Marco invece sale in casa.
Passa un quarto d’ora.

Quando ritorno e salgo le scale, vedo che in casa le luci sono spente. Ecco, qui inizio ad insospettirmi.
Questo è davvero stranissimo.
La prima cosa che Marco fa sempre quando entra in casa è proprio accendere (tutte, ma proprio tutte) le luci.
C’è qualcosa che non mi torna.
Cosa sta succedendo?
Qualcosa non va, questo è poco ma sicuro.
Mi viene un dubbio: che in casa ci sia un ladro?

E’ l’unica spiegazione che mi viene in mente. Inizio pian piano a salire le scale, cercando di sentire se ci sono dei rumori strani che provengono dalla casa. Ma nulla.
Quale altra spiegazione ci potrebbe essere?
Non so, c’è qualcosa di strano ma non riesco bene a capire.
Alla fine, mi decido.
“Tutto bene?” chiedo, un po’ titubante.
Silenzio. E poi…
“Si, vieni” risponde Marco con una voce stranissima.
A questo punto io sono sempre più perplessa. E convinta che ci sia davvero qualcosa che non va.

Sta succedendo qualcosa dietro la porta, sono sicura, ma non riesco a vedere, né sentire, nulla. Che faccio? Chiamo qualcuno ? La polizia? E che gli dico, “Il mio fidanzato ha una voce strana”? No, non è decisamente fattibile. Niente, decido di buttarmi. Speriamo che vada tutto bene…


Quindi apro la porta, convinta di trovarmi davanti chissà quale malintenzionato, e mi ritrovo invece Marco, in ginocchio, circondato da una marea di candele accese, sparpagliate in giro per tutta casa. In mano ha una scatolina, la apre e mi chiede (con la voce più emozionata di sempre) “Carolina, vuoi sposarmi?”.
❤️

Ripensandoci è pazzesco come durante il pomeriggio ci siano stati diversi piccoli segnali di quello che stava per accadere. Col senno di poi li vedo lì chiaramente, ma sul momento non ho avuto il minimo sospetto.
Cioè, zero proprio. Anzi, in realtà credevo stessero per rapinarci😂!
A ripensarci sorrido ancora, non me lo aspettavo proprio.

Agitazione pre-matrimonio: chi, io?

Dopo la mia risposta, abbiamo stappato una bottiglia di spumante e bevuto un bicchiere, ma io ero (stranamente) tranquilla.
Ma proprio, decisamente tranquilla.
Neanche avessi appena ricevuto la proposta di matrimonio 😅.

Marco poi sosteneva che quella notte non sarei riuscita a dormire, ma io tutta convinta gli dico “no,no, sono proprio tranquilla, certo che dormo!”😎.
Sì, come no.
Alle tre del mattino ero ancora tutta agitata, mi giravo e rigiravo nel letto, pensavo a duemila cose in contemporanea e saltavo di palo in frasca nel giro di tre secondi.

Della serie “ma con questa faccenda del Covid, ci potremo sposare l’anno prossimo?” a “capelli raccolti o sciolti? Mossi magari?” passando per “alla festa non può mancare questa canzone!”.

Ah, per non farmi mancare nulla, ho anche iniziato a stilare una prima lista mentale degli invitati.
Per la serie “non dormo, ma almeno sono produttiva😂”.

Mente io facevo tutte queste cose, girandomi e rigirandomi nel letto, sentivo Marco che invece se la dormiva beatamente.
Alle 6 poi è suonata la sveglia.

Quando Marco ha aperto gli occhi, mi ha trovata seduta sul letto e la prima cosa che gli ho detto è stata “Tranquillo amore, il matrimonio è organizzato”🤣.

A presto… con gli aggiornamenti sui preparativi del matrimonio😉

Carol

Ps Se non lo avete ancora fatto, correte a vedere tutte le domande (e le risposte 🤣) che mi avete fatto sul matrimonio!